Interruzione della gravidanza - Informazioni e centri di consulenza
Una gravidanza inattesa può determinare una crisi nella vita di una donna, di un uomo o di una coppia questa situazione può suscitare importanti interrogativi. Solo voi potete valutare cosa comporta nella vostra situazione una gravidanza e decidere se proseguire o interromperla.
La legge federale (legge 857.5 del 1981) decreta il diritto alla consulenza gratuita e al sostegno per le persone coinvolte. Qualora si abbia deciso o si nutrano ancora dei dubbi, i consultori in salute sessuale e pianificazione familiare, riconosciuti dai Cantoni, sono a vostra disposizione per offrirvi consulenza, informazione e sostegno.
1. Legge svizzera in materia di interruzione della gravidanza
Durante le prime 12 settimane di gestazione (a decorrere dall’inizio dell’ultima mestruazione), la decisione spetta alla donna interessata. Se decide di interrompere la gravidanza (aborto) deve firmare, nell’ambito del colloquio con il medico, una richiesta in cui dichiara di essere in uno stato di angustia (profonda sofferenza), definito da lei stessa e che non è tenuta a giustificare.
Trascorso il termine di 12 settimane, l’interruzione della gravidanza non è punibile se sussiste il pericolo di un grave danno alla salute fisica e/o psichica della gestante. Spetta al medico valutare il rischio e decidere in merito. La legge precisa che “il pericolo deve essere tanto più grave quanto più avanzata è la gravidanza” (art. 119, Codice penale svizzero).
Per le giovani donne d’età inferiore ai 16 anni è obbligatorio sottoporsi ad una consultazione in un servizio specializzato. Di regola sono servizi riconosciuti dai Cantoni nell’ambito della consulenza in salute sessuale e pianificazione familiare e/o i servizi medico psicologici per minorenni.
2. I metodi di interruzione della gravidanza
Una gravidanza può essere interrotta mediante il metodo farmacologico (assunzione di medicamenti) o tramite un intervento chirurgico. La scelta del metodo dipende dal desiderio della gestante, dalle settimane di gravidanza e dalle controindicazioni (malattie e rischi) antecedenti nella donna.
Metodo farmacologico
Vengono somministrati due preparati combinati. Il primo, contenente quale principio attivo mifepristone, blocca lo sviluppo della gravidanza. Dopo due giorni viene somministrato il secondo medicamento: si tratta di una prostaglandina che provoca la contrazione dell’utero e quindi, dopo qualche ora, l’aborto.
Il metodo medicamentoso è utilizzato fino alla 7a, rispettivamente 9a settimana di gravidanza.
I farmaci possono essere assunti presso lo studio medico, in ospedale o al proprio domicilio. È comunque necessaria una successiva visita di controllo.
Metodo chirurgico
L’interruzione della gravidanza è effettuata con anestesia totale o locale. Il collo dell’utero viene delicatamente dilatato (pochi millimetri) e viene inserita una canula per aspirare il contenuto della cavità uterina. Prima dell’intervento, per preservare l’integrità della cervice, spesso si somministra una prostaglandina per ammorbidire e rilassare i tessuti del collo dell’utero.
L’interruzione chirurgica della gravidanza è praticata in ospedale (regime ambulatoriale o se necessario con degenza) o in uno studio medico appositamente equipaggiato.
Effetti collaterali
Metodo farmacologico
- Possono verificarsi dei dolori general- mente più forti dei dolori mestruali che scompaiono rapidamente dopo l’espulsione. Talvolta possono persistere, in tal caso viene prescritto un analgesico.
Perdite di sangue spesso più abbondanti rispetto alle mestruazioni, variabili da donna a donna (da qualche giorno a qualche settimana).
- a prostaglandina può causare nausea e una leggera diarrea.
Metodo chirurgico
- Dopo l’intervento, o in caso di anestesia locale anche durante l’intervento, possono manifestarsi dei dolori per un breve periodo. All’occorrenza viene prescritto un analgesico.
- Generalmente perdite di sangue meno abbondanti delle mestruazioni della durata di 4 o 5 giorni.
L’anestesia può provocare nausea.
Rischi ed eventuali complicazioni
- I rischi sono minimi per entrambi i metodi. Le complicazioni gravi sono molto rare.
- La fertilità e la funzione riproduttiva rimangono inalterate dopo un’interruzione della gravidanza; una successiva gravidanza può avvenire molto rapidamente.
Metodo farmalogico
- Espulsioni incomplete o forti emorragie che rendono necessario un trattamento medicamentoso, o più raramente, un’aspirazione della cavità uterina.
- Inefficacia del metodo con proseguimento della gravidanza.
Metodo chirurgico
- Lesioni del collo dell’utero e/o della parete uterina.
- Infezioni, forti emorragie, emboli nei vasi sanguigni (trombosi).
- Aspirazione incompleta che rende necessario un secondo intervento.
3. Elementi da considerare per la scelta tra i due metodi
Metodo farmacologico
- Nessuna anestesia.
- Quando la decisione è sicura e presa tempestivamente, il metodo permette di procedere entro breve termine all’interruzione della gravidanza.
- Generalmente l’espulsione avviene alcune ore dopo l’assunzione della prostaglandina; tuttavia, può avvenire anche prima o (raramente) più tardi.
- L’interruzione è vissuta coscientemente.
- Perdite di sangue prolungate.
- Dopo l’espulsione dolori addominali di durata variabile.
Metodo chirurgico
- Intervento chirurgico sotto anestesia locale o totale.
- Più tempo a disposizione per la decisione.
- Solitamente l’intervento è praticato non prima della 7° settimana.
- Momento dell’intervento chiaramente stabilito nel tempo.
- L’interruzione praticata con anestesia totale non è vissuta coscientemente.
- Perdite di sangue di breve durata e generalmente deboli dopo l’intervento.
- I dolori prolungati sono rari.
4. Quanto costa un’interruzione della gravidanza?
I costi variano a dipendenza del luogo tra 700 e 3000 CHF. L’intervento è a carico dell’assicurazione malattia, dedotte la franchigia e l’aliquota percentuale.
5. Un’interruzione della gravidanza comporta ripercussioni psichiche?
Le gravi conseguenze psichiche sono rare. Un’interruzione della gravidanza può suscitare emozioni contrastanti, un sentimento di sollievo accompagnato da tristezza, o la necessità di elaborare il distacco. Queste molteplici reazioni sono normali. L’elaborazione di un’interruzione della gravidanza dipende dallo stato psichico e della situazione di vita di ogni persona. Non esitate a chiedere una consulenza se tristezza o senso di colpa dovessero persistere dopo un’interruzione della gravidanza.
6. Dopo un’interruzione della gravidanza...
- Utilizzate un metodo contraccettivo efficace e adatto alla vostra situazione, una successiva gravidanza può instaurarsi molto facilmente.
- Proteggetevi dalle infezioni sessualmente trasmissibili.
- Seguite le raccomandazioni che vi sono state date al momento dell’interruzione della gravidanza per evitare un’infezione genitale: potete fare la doccia (evitate bagni, nuoto, docce vaginali, saune, hammam), utilizzate assorbenti esterni, astenetevi da rapporti sessuali; per il periodo di tempo raccomandato.
- Fate la visita di controllo stabilita dal medico.
Offerte dei centri di consulenza in salute sessuale e pianificazione familiare in caso di gravidanza inattesa
- Colloqui gratuiti e confidenziali per donne, uomini e coppie senza distinzione di età, provenienza e religione in un luogo neutro e, all’occorrenza, entro breve termine.
- Possibilità di riflettere sulla propria situazione e di esprimere sentimenti, dubbi e necessità con una/un consulente in salute sessuale secondo le vostre esigenze e indipendentemente dalla vostra decisione.
- Informazioni concernenti l’interruzione della gravidanza e gli aiuti pubblici e privati per portare a termine la gravidanza.
- Sostegno e accompagnamento durante la procedura per l’interruzione o per il proseguimento della gravidanza.
- Consulenza in merito ai diversi metodi contraccettivi e alla prevenzione delle infezioni sessualmente trasmissibili.
- Accompagnamento, se desiderato, dopo un’interruzione della gravidanza.
Informazioni sulla gravidanza voluta e non voluta così come gli indirizzi dei consultori sono disponibili sul sito www.salute-sessuale.ch.
2014, SALUTE SESSUALE SVIZZERA, Fondazione svizzera per la salute sessuale e riproduttiva; ALECSS Association suisse latine des spécialistes en santé sexuelle, Éducation – Formation – Conseil; faseg, Fachverband sexuelle Gesundheit in Beratung und Bildung
Con la consulenza e il sostegno finanziario di migesplus
www.migesplus.ch - Informazioni multilingue sulla salute